SAD Anziani non autosufficienti

La CAPP Cooperativa Sociale, in data 24 Settembre del 2018 ha sottoscritto un Patto di Accreditamento e successivi Accordi Integrativi, con il Comune di Palermo per la gestione del SAD (Servizio Assistenza Domiciliare/Piano di Zona 2018) nel Distretto Socio Sanitario 42 della Regione Sicilia.
Il servizio è rivolto ad anziani ultra sessantacinquenni, parzialmente autosufficienti o a rischio di perdita dell’autosufficienza, privi di adeguato supporto familiare che non necessitano di prestazioni sanitarie domiciliari, ma che richiedono un supporto di natura socio-assistenziale per lo svolgimento di alcune funzioni della vita quotidiana.

Come lo facciamo

Ogni azione è stabilita da un’Equipe che sulla base di un progetto individualizzato, agisce sulla situazione di disagio coinvolgendo la famiglia e la comunità in un’ ottica di rete. Tutto il personale garantirà il rispetto della dignità personale, riservatezza, libertà di scelta dell’utente, chiarezza delle informazioni, cura dei rapporti interpersonali.

Il Servizio sarà organizzato secondo lo standard del personale definito dalla determina di accreditamento Rep. n° 33 del 24 Settembre 2018 del Comune di Palermo e si avvarrà delle seguenti figure:

  • Assistente Sociale Coordinatore;
  • OSA;
  • Ausiliare.

Assistente Sociale Coordinatore

La CAPP Cooperativa Sociale inoltre integra le figure professionali previste dal Patto di Accreditamento con un Assistente Sociale che coordina le attività attraverso i Piani di Lavoro, effettua riunioni settimanali con l’équipe per il monitoraggio degli interventi e dei Progetti Assistenziali Individualizzati.

  • Per ogni utente predispone una cartella domiciliare contenente i principali dati personali e familiari, particolari problematiche sanitarie e psico-relazionali, nonché i dati delle figure sociali e sanitarie di riferimento; la cartella conterrà copia del PAI, gli operatori incaricati, le fasce orarie previste per l’intervento e su di essa andrà registrato l’andamento degli interventi e ogni variazione del piano di lavoro;
  • prende in carico l’utente e ne cura la relazione d’aiuto;
  • effettua il raccordo con il Servizio Sociale Territoriale del comune, con il Medico di Medicina Generale e con le risorse del territorio.

Operatore Socio Assistenziale (OSA)

Svolge compiti di:

  • Aiuto per l’igiene personale e per il governo dell’alloggio;
  • aiuto per la preparazione e l’assunzione dei pasti;
  • aiuto nella gestione delle attività quotidiane all’interno e all’esterno dell’abitazione, nella mobilità, nella deambulazione e mobilizzazione del soggetto allettato;
  • aiuto nella corretta assunzione dei farmaci prescritti e nel corretto utilizzo di apparecchi medicali di semplice uso;
  • controllo ed assistenza nella somministrazione delle diete;
  • attività di stimolo al mantenimento delle capacità psico-fisiche, cognitive e relazionali, accompagnando l’utente, se occorre, fuori dalla sua abitazione con il mezzo di trasporto dell’Ente;
  • collaborazione alla rilevazione dei bisogni e delle condizioni di rischio-danno dell’utente con l’obbligo di riferire sui sintomi d’allarme;
  • attività di informazione e orientamento sulle risorse del territorio e aiuto per l’accesso ai servizi.

Inoltre assolve alle proprie mansioni con flessibilità, avendo cura di personalizzare il suo intervento in base alle esigenze espresse dall’anziano e orientando il suo agire professionale al raggiungimento dell’obiettivo del Piano Assistenziale Individuale. Viene garantito l’utilizzo di personale maschile e femminile a seconda della tipologia degli assistiti e di particolari situazioni personali.

Ausiliare

Svolge compiti di:

  • Pulizia dell’alloggio;
  • disbrigo pratiche, commissioni ed accompagnamento con il mezzo di trasporto dell’Ente;
  • piccoli lavori di sistemazione dell’alloggio, per garantire la sicurezza dell’Utente e migliorare la sua autonomia nell’ambiente di vita.

È tenuto a collaborare con l’OSA che ha in carico l’utente nei compiti per i quali il Piano Assistenziale Individuale lo richieda espressamente.

Come ci organizziamo

Il servizio sarà effettuato, previa programmazione concordata, tutti i giorni feriali dalle ore 8,00 alle ore 20,00.

La cooperativa CAPP si impegna a:

  • Garantire le prestazioni previste dal PAI;
  • Assicurare il rispetto della riservatezza per tutte le comunicazioni relative all’utente;
  • Gestire i turni degli operatori, limitando cambi frequenti e avvisando l’utente tempestivamente di qualsiasi variazione.

L’utente si impegna a:

  • Collaborare per una efficace erogazione delle prestazioni;
  • Comunicare tempestivamente al Servizio eventuali sue indisponibilità;
  • Ricevere le prestazioni previste dal PAI.

Come si accede al servizio

Il cittadino che intende usufruire del Servizio o un suo familiare dovrà presentare istanza all’ U. O. Progettazione e interventi per anziani – Centro diurno Anziani. Gli Assistenti Sociali preposti, valuteranno le istanze pervenute ed effettueranno tutte le verifiche dei requisiti attraverso colloqui e visite domiciliari. In base alle valutazioni effettuate, verrà predisposta una graduatoria e sarà redatto il Piano Assistenza Individuale (P.A.I.) per ciascun Utente.

Requisiti d’accesso:

  • Residenza nel territorio del Distretto Socio Sanitario n° 42;
  • Essere ultra 65enni parzialmente autosufficienti o a rischio di perdita dell’autosufficienza e non adeguatamente supportati dai familiari.